Quest'anno il Grand Hotel di Rimini festeggia 110 anni e li celebra con eventi incantevoli per tutta la durata dell'estate.
L'evento di apertura si è tenuto il 26 giugno, sulla Terrazza, la più famosa del mondo, celebrata in Amarcord e che ha reso il Grand Hotel di Rimini icona planetaria, un'atmosfera da Belle Époque.

È stato un grande onore per noi poter essere presente ai festeggiamenti e, come siamo soliti fare, per celebrare una serata così festosa ed elegante, abbiamo portato la nostra Botte e la Riserva Speciale.
La Botte, più conviviale per l'inizio serata, e la Riserva Speciale, più celebrativa per accompagnare gli incredibili piatti preparati dagli 11 Chef presenti.

Ai fornelli, oltre al padrone di casa, lo Chef Di Bernardo, Paolo Bissaro della Canonica, Daniele Succi dell'I-Fame, Silver Succi di Quartopiano, Fabio Rossi del Ristorante Righi, Omar Casali chef del Marè, Mariano Guardianelli di Abocar, Enrico Croatti dell'Orobianco, Riccardo Agostini de Il Piastrino e Gianpaolo Raschi del ristorante Guido.
Ognuno di loro ha cucinato dal vivo il proprio piatto in dieci postazioni per uno spettacolo non solo per il palato ma anche per gli occhi.


Fellini disse del Grand Hotel: "È un punto di riferimento, nostalgico, molto caldo, tenero e stimolante."
I riflettori cinematografici che lui accese nel suo racconto in Amarcord, hanno reso il Grand Hotel un luogo storico, una condizione dello spirito, facendolo diventare insieme al Waldorf Astoria di New York, l'albergo più conosciuto al mondo.
Per Rimini e per la Romagna, il Grand Hotel rappresenta all'estero e ai turisti una Rimini elegante, dal sapore felliniano intrinseco in ogni suo angolo.
Un'accoglienza elegante e discreta che dura da 110 anni, un luogo così pieno di storia ma al tempo stesso di modernità, un luogo da preservare e del quale essere molto fieri.
E noi lo siamo!
Sulla
Pagina del Grand Hotel potrete seguire tutti gli eventi celebrativi, vi consigliamo di prenotare almeno una serata, non ve ne pentirete.
Mi occupo di Social Media e fotografia per Birra Amarcord. Per poche ore sarei potuta (letteralmente) nascere nella cucina del ristorante dei miei genitori. A cinque anni, per tenermi occupata nel ristorante di famiglia, mi hanno messo in mano una Polaroid e da allora non ho smesso di fotografare. Food hunter & Ama Mora lover.